THE INSIDE – Il percorso di Roberta Raggi

THE INSIDEPersone. Esperienze. Prospettive

Un viaggio tra i percorsi, le passioni e gli obiettivi delle persone che fanno vivere la nostra azienda ogni giorno.
In questa rubrica raccogliamo testimonianze, interviste e scorci personali dei nostri colleghi: perché dietro ogni nome c’è una storia, e ogni storia merita di essere ascoltata.

“Nella vita alcune volte vinci, tutte le altre volte impari”
Il percorso di Roberta – Competence Center Director in ambito Finance

Da quanto tempo sei con noi e di cosa ti occupi? (come se dovessi spiegarlo ad un bambino di 5 anni)

Sono in Aubay dal 2002, a seguito dell’acquisizione di CODD&Date, quindi…23 anni! Sono CCD del Competence Center Pagamenti in ambito Finance. Ad un bambino di 5 anni direi che lavoro con una squadra molto grande, di più 100 persone, che sono in tante città diverse e che si occupano di far funzionare le banche; ogni tanto ci incontriamo in gruppo e ci facciamo venire delle idee per farle funzionare sempre meglio!

Quanto e come è cambiata la tua vita con lo smart working e la flessibilità?

La mia vita è cambiata radicalmente da quando lo smart working è diventato un argomento strutturato nelle nostre vite; già prima del 2020, quando avevo un altro ruolo, mi capitava di lavorare da remoto. Quando è arrivato il COVID c’è sicuramente stato un cambio di marcia: ci siamo trovati tutti a lavorare da soli, da casa, sostenendo anche dei ritmi molto intensi, non è stato facile trovare un equilibrio e costruire una nuova normalità lavorativa. Dopo diversi mesi, con il mio compagno, abbiamo deciso di sperimentare qualcosa di nuovo, trascorrere un inverno all’estero, svernare…oggi posso dire che quell’inverno non è mai completamente finito! Attualmente, sempre d’accordo con l’azienda, concilio il mio tempo libero con il lavoro da remoto e lavoro in presenza (tra Roma e Milano) organizzando parte del mio tempo in Spagna oltre che in Italia.

A proposito del tuo team, se potessi “prendere in prestito” una caratteristica da uno o più dei tuoi colleghi, quale sarebbe e perché?

Il Competence Center Pagamenti è molto verticale e abbiamo un grande focus sulle competenze funzionali, tecniche e di processo, che sono fondamentali per il nostro team: vorrei avere le skill di tutti i colleghi! (ride, nda).
Per quanto riguarda caratteristiche caratteriali, sicuramente da A. prenderei la forte positività e proattività, è un vulcano di idee; lo standing preciso e professionale di A.; la capacità di lavorare contestualmente su più tavoli di F.; l’attitudine all’ascolto e all’accoglienza di R.; la capacità di trasmettere con tranquillità una grande conoscenza di C.; ognuno ha almeno una caratteristica speciale e preziosa, che rende la nostra squadra quella che è!

Siamo ormai a giugno: a che punto sei con i tuoi buoni propositi del 2025?

Da un punto di vista personale, avevo fissato come proposito principale tornare a fare attività fisica, soprattutto camminare, poiché sono stata ferma per circa un anno per dei problemi: l’ho fatto, e mi sono appena iscritta per fare il Cammino di Santiago… non tutto eh, solo gli ultimi 116 km!
Professionalmente, l’obiettivo è sempre quello di vedere crescere il Competence Center, anche introducendo novità, upgrade e nuovi prodotti, ci stiamo lavorando, raccogliamo idee e riusciamo a costruire cose interessanti.

Se dovessi dare un consiglio ad un giovane che vuole approcciare a questo lavoro, quale sarebbe?

Innanzitutto, credo che suggerirei di tenere la mente aperta e di considerare che bisogna imparare, sempre, e che non si è mai “arrivati”. Poi direi anche che si devono considerare tutte le possibilità che arrivano, strada facendo, e che possono aprire nuovi scenari che non erano stati considerati: io ero un tecnico, immaginavo che avrei fatto il tecnico per sempre, dopo una decina di anni ho scoperto di avere delle skill compatibili con il management, ed ho cominciato una carriera gestionale. Per concludere, direi di non avere paura, di fare esperienza, di andare anche all’estero a fare esperienza per un certo periodo.

Qual è la tua cosa preferita in Aubay?

Sicuramente la flessibilità organizzativa è importante, non solo per la logistica ma per l’approccio: Aubay è un’azienda che punta su qualità e professionalità: non controlla la presenza in maniera rigorosa ma richiede la qualità nel lavoro svolto con rispetto dei tempi concordati, e questo per me è fondamentale.
Apprezzo molto anche l’attenzione costante di Aubay verso le sue persone, e anche lo sguardo verso l’esterno: il supporto a tante cause importanti, la responsabilità sociale sono degli aspetti molto importanti per me.

Quali sono i traguardi più importanti che hai raggiunto da quando sei in Aubay?

Essere diventata Competence Center Director è stata per me una grande sfida e una grande soddisfazione. Tornando a quanto detto poco fa, non si finisce mai di imparare e ogni nuova sfida, ogni nuova opportunità rappresenta una crescita. È stato importante per me incontrare persone che hanno valorizzato tutto questo, che non mi hanno tenuta ai margini ma mi hanno dato supporto. Non so dire se sarebbe potuto accadere anche altrove, ma è successo qui, e sono molto grata per questo.

Citazione:
Nella vita alcune volte vinci, tutte le altre volte impari. (proverbio giapponese)